Monday, June 1, 2020

In riva al mare

La notte mi calpesta mentre vago,
la brezza mi sussurra e poi scavalca,
il cuore si contorce nel silenzio,
il vento all'orizzonte si rispecchia.
E corro in contro ad esso sull'arena,
mi frena e mi abbraccia mentre cado,
l'abisso dell'oscuro tende cupo,
lontano e più vicino, sì mi aspetta.
Un punto tra me e te è un conforto,
se temi, io non temo nel ricordo.
L'amore che ci unisce, io l'amore,
l'amore che è morto, e non è più.


Sunday, June 16, 2019

Il gelsomino notturno




E s’aprono i fiori notturni,
nell’ora che penso ai miei cari.
     Sono apparse in mezzo ai viburni
     le farfalle crepuscolari.

Da un pezzo si tacquero i gridi:
là sola una casa bisbiglia.
     Sotto l’ali dormono i nidi,
     come gli occhi sotto le ciglia.

Dai calici aperti si esala
l’odore di fragole rosse.
     Splende un lume là nella sala.
     Nasce l’erba sopra le fosse.

Un’ape tardiva sussurra
trovando già prese le celle.
     La Chioccetta per l’aia azzurra
     va col suo pigolio di stelle.

Per tutta la notte s’esala
l’odore che passa col vento.
     Passa il lume su per la scala;
     brilla al primo piano: s’è spento...

È l’alba: si chiudono i petali
un poco gualciti; si cova,
     dentro l’urna molle e segreta,
     non so che felicità nuova.


Temporale

Un bubbolìo lontano...

Rosseggia l’orizzonte,
come affocato, a mare:
nero di pece, a monte,
5stracci di nubi chiare:
tra il nero un casolare:
un’ala di gabbiano.